Verso un arredo green: migliora l’impatto ambientale delle tue poltrone e divani

Verso un arredo green: migliora l’impatto ambientale delle tue poltrone e divani

Ridurre l’impatto ambientale di sedute, poltrone e divani è una sfida fondamentale per garantire un futuro sostenibile nel settore dell'arredamento. La produzione tradizionale di arredi contribuisce significativamente all'inquinamento ambientale e può danneggiare non solo l'ecosistema ma anche la salute e la sicurezza delle persone.
Tra le conseguenze, ci sono le emissioni di CO2 che derivano principalmente dall'energia utilizzata durante la produzione, spesso proveniente da fonti non rinnovabili. Ogni fase della produzione, dalla fabbricazione alla lavorazione finale, comporta infatti un consumo energetico significativo che contribuisce al riscaldamento globale.
Anche l'uso di materiali non certificati può rappresentare un pericolo per l'ambiente perché spesso contengono sostanze chimiche dannose che non sono facilmente smaltibili. Questo comporta difficoltà nel riciclaggio e nello smaltimento sicuro, contribuendo all'accumulo di rifiuti tossici che inquinano il suolo e le falde acquifere. L'uso di tali materiali non solo compromette la sostenibilità ambientale, ma rappresenta anche un rischio per la salute pubblica e per le future generazioni.
Un'altra questione critica è l'utilizzo di colle e solventi a base chimica che rilasciano composti organici volatili (VOC) nell'aria. Questi VOC non solo contribuiscono all'inquinamento atmosferico ma rappresentano un grave rischio per la salute dei lavoratori. L'esposizione prolungata a questi composti può causare problemi respiratori, irritazioni agli occhi e alla pelle, mal di testa e vertigini.
Proprio perché le conseguenze di queste pratiche sono gravi e molteplici, negli ultimi anni la sostenibilità è diventata un tema centrale. La crescente consapevolezza da parte dei consumatori e delle autorità governative ha spinto le industrie ad adeguarsi. Le aziende che non adottano pratiche sostenibili rischiano di affrontare costi elevati per la gestione dei rifiuti e possono incorrere in sanzioni legali. Inoltre, l'aumento della consapevolezza ambientale tra i consumatori può portare a una diminuzione della domanda per i prodotti non sostenibili.
È chiaro che preoccuparsi fin da ora su come affrontare queste sfide è essenziale non solo per proteggere l'ambiente ma anche per garantire la sostenibilità a lungo termine del proprio business e di tutto il settore dell'arredamento. Adottare pratiche di produzione ecocompatibile non è più un'opzione ma una necessità per rimanere competitivi e rispondere alle esigenze del mercato e della società.

Partner sostenibili: la chiave per un futuro ecocompatibile

Per affrontare queste problematiche, è fondamentale quindi adottare pratiche sostenibili e collaborare con partner che siano all'avanguardia in questo ambito.
A.B. Emme Flex si distingue per il suo forte impegno verso la sostenibilità, investendo in tecnologie innovative e sviluppando prodotti eco-compatibili. Ogni fase della nostra produzione riflette un approccio responsabile, offrendo un valore aggiunto significativo ai nostri clienti.
In ABM Flex abbiamo infatti adottato impianti fotovoltaici e solari-termici di ultima generazione, combinati con un'illuminazione a LED efficiente. Queste iniziative hanno portato a un'autosufficienza energetica e a una significativa riduzione delle emissioni di CO2, evitando circa 220 tonnellate all'anno.
Inoltre, utilizziamo colle prive di solventi chimici dannosi, optando per soluzioni a base d'acqua che riducono ulteriormente l'impatto ambientale e migliorano la sicurezza e la salute dei nostri lavoratori.
Al tempo stesso proponiamo soluzioni eco-compatibili per una vasta gamma di applicazioni, grazie ai nostri speciali poliuretani:
  • Il poliuretano flessibile ECOFLEX, con il 64% di contenuto riciclato e privo di agenti antifiamma, è ideale per articoli di medie e piccole dimensioni.
  • VEGAFLEX è perfetto per prodotti di medie e grandi dimensioni, con il 51% di materiali riutilizzati.
  • FREEFLEX, progettato per prodotti di grandi dimensioni, utilizza una formula priva di agenti antifiamma, garantendo anch'esso un 51% di materie prime riciclate.
Ottimizzare la qualità dei prodotti in poliuretano è una sfida, ma con la giusta pianificazione e una struttura ben organizzata, è possibile garantire risultati eccellenti. A.B. Emme Flex non si limita a rispettare gli standard ambientali ma li supera, definendo nuovi benchmark nel settore. Le certificazioni CertiPUR e ISCC Plus testimoniano l'impegno dell'azienda verso la sostenibilità e l'innovazione responsabile. Inoltre, grazie al nostro processo esclusivo Uniflex, siamo in grado di gestire ogni fase della produzione con precisione ed efficienza.
Per farti provare da vicino l’eccellenza del nostro metodo, ti offriamo una consulenza tecnica gratuita, durante la quale ti mostreremo come possiamo migliorare la qualità dei tuoi prodotti e offrirti soluzioni su misura. Contattaci subito per iniziare a dialogare con noi.

Marco Faccioli

Marco Faccioli è CEO di ABMFLEX, con oltre 25 anni di esperienza nel settore dello stampaggio dei poliuretani. Ha perfezionato un metodo analitico per ottimizzare i processi produttivi, adattando forme e materiali alle precise necessità dei clienti e assicurando soluzioni su misura di alto livello. La sua dedizione all'innovazione tecnologica ha guidato l'integrazione di macchinari di ultima generazione, migliorando notevolmente le prestazioni e la qualità dei prodotti finali.

CONDIVIDI: